Quanto dura un materasso
Un comodo materasso è un prerequisito per un sonno sano e profondo. Affinché una cosa cosi importante possa servire per molti anni, pur mantenendo la sua qualità e aspetto originali, è necessario attenersi alle regole operative stabilite.
Se hai pensato che è ora di cambiare il materasso probabilmente stai cercando la risposta alla domanda: “Quanto dura un materasso?”.
Non esiste una regola pratica ma se il materasso è diventato scomodo o presenta chiari segni di usura è meglio sostituirlo.
Cosa determina la durata dei materassi
I seguenti fattori influenzano la vita utile:
- materiali di fabbricazione – i prodotti realizzati con lattice naturale o riempitivo di cocco o modelli combinati (molle indipendenti con riempitivo naturale) sono più durevoli;
- rispetto del carico: quando si sceglie un materasso è necessario tenere conto del peso massimo per il quale è progettato il prodotto;
- la qualità del telaio o della superficie: una superficie irregolare o inappropriata per il materasso può portare alla sua curvatura e alla distribuzione impropria del carico;
- funzionamento accurato, protezione da danni meccanici; è sconsigliato installare il prodotto vicino a fonti di calore o in ambienti con elevata umidità;
- cura regolare in conformità con le raccomandazioni del produttore, l’uso di detergenti speciali per materassi.
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Raccomandazioni generali
In media, quanto dura un materasso? Non c’e una risposta giusta ma una durata media è di circa otto anni. A seconda della qualità e del tipo del tuo modello la durata potrebbe essere maggiore o minore.
Molle indipendenti di alta qualità possono durare fino a 10 anni, a volte di più: se il materasso è bifacciale può essere usato in modo uniforme.
Schiuma Memory foam. Il materiale e la densità della schiuma determineranno quante notti il materasso può sopportare. Con la dovuta cura, può essere previsto da 10 a 15 anni.
Lattice. Tutto dipende dal fatto che si tratti di lattice naturale o sintetico. Alcuni modelli in lattice naturale sono garantiti per 20 o anche 25 anni.
Ibrido. Tali materassi sono una costruzione complessa di diversi strati: schiuma e molle, e tutto qui determina la qualità dei componenti.
Acqua. Sebbene questo tipo di materasso non sia molto diffuso ora, citiamoli: possono durare dai 5 ai 10 anni.
Come fai a sapere quando cambiare il materasso
Se noti uno dei seguenti aspetti è giunto il momento:
- Usura. Se il tuo materasso ha avvallamenti, presenta grumi e percepisci le molle sulla tua schiena.
- Rumore estraneo. Il cigolio delle molle mentre ti muovi significa che sono usurate e non forniscono più il supporto di cui hai bisogno.
- Dolore al corpo. Quando il materasso diventa scomodo e non sostiene più il corpo come all’inizio, inizi a svegliarti sentendoti rigido al collo, alla schiena e ai muscoli.
- Le allergie o l’asma stanno progredendo. L’aspirapolvere e la pulizia regolarmente aiutano per un po ‘ ma se i sintomi persistono è necessario un cambiamento.
- Ti svegli quando il tuo partner si gira. Il vecchio materasso non è più in grado di ammortizzare i movimenti.
- Il carico è cambiato. Hai preso peso o hai incontrato un partner? Vale la pena controllare quale limite di peso ha il tuo materasso.
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Come prolungare la vita del materasso
Niente dura per sempre ma se maneggi il materasso con più attenzione può vivere un po ‘più a lungo.
- Utilizzare un coprimaterasso per proteggersi da umidità, polvere e altri contaminanti.
- Assicurati che il materasso e il letto siano della misura giusta per combaciare e che nulla si incurvi o si pieghi.
- Girare il materasso ogni 3-6 mesi per garantire un’usura uniforme.
- Pulire il materasso secondo le istruzioni del produttore.
- Ventilare periodicamente la camera da letto per ridurre la concentrazione di polvere e umidità.
- Durante lo spostamento mantenere il materasso in posizione verticale per evitare schiacciamenti e danni alle molle.
- Tieni gli animali domestici lontani dal letto per evitare che li graffino o che li mastichino.
- Non permettere ai bambini di saltare sul letto poiché ciò potrebbe danneggiare le molle e altre parti del materasso.
- Rimuovere di tanto in tanto lenzuola e fodera per ventilare il materasso.
La pulizia regolare aiuta a ridurre al minimo il rischio di allergeni e acari della polvere. Cospargere il bicarbonato di sodio sul materasso e aspirarlo dopo 24 ore per rimuovere l’umidità e gli odori. I materassi dovrebbero essere puliti una volta all’anno.
Ruotare il materasso è valido per i prodotti a doppia faccia. La maggior parte dei modelli attualmente prodotti (dalla schiuma con effetto memoria, ad esempio) sono unilaterali e non necessitano di tali trucchi.
Regole per l’usura del materasso
Il prodotto manterrà le sue proprietà utili per lungo tempo se si rispettano determinate regole per il suo utilizzo.
Rispetti dei limiti di carico: se viene superato in modo significativo, la deformazione del prodotto potrebbe verificarsi abbastanza presto. È consigliabile che il peso della persona che utilizza il prodotto non superi i valori consigliati dal produttore.
I modelli, indipendentemente dal design, devono essere periodicamente ribaltati: cambia la posizione della parte superiore/inferiore e dei lati in cui si trovano la testa e le gambe. Ciò garantisce l’usura a lungo termine: lo strato interno avrà il tempo di ripristinare la sua forma riducendo il carico.
La maggior parte dei modelli viene trasportata e conservata nella loro forma originale: non è consigliabile piegare i prodotti in modo da non danneggiare lo strato interno o superiore.
L’uso di un coprimaterasso proteggerà il prodotto dalla contaminazione; inoltre, sono presenti coperture impermeabili e ipoallergeniche che riducono l’esposizione agli acari della polvere.
FAQ - domande frequenti
La migliore ad oggi è una base di rete a doghe. È auspicabile che sia realizzata con un tipo di legno flessibile come la betulla. Si dividono in due tipologie: senza controllo della rigidità e con controllo della rigidità. Per gli adulti consigliamo di scegliere una rete a doghe divisa in due parti, con rigidità regolabile. Questo aiuterà ogni persona della coppia a personalizzare la propria parte del letto.
Conclusioni
Poiché trascorriamo la maggior parte della nostra vita dormendo, è estremamente importante scegliere il materasso giusto, usarlo e prendersene cura correttamente. Esistono anche diversi modi per prolungare la vita di un materasso, oltre a diversi modi per capire se è ora di acquistarne uno nuovo. Ci auguriamo che in questo articolo tu abbia trovato la risposta alla domanda “Quanto dura un materasso?” e soluzioni per te stesso.
Ricorda che puoi sempre farci le tue domande nei commenti e cercheremo di rispondere il prima possibile. L’articolo ti è stato utile?
Riferimenti:
- DISPOSITIVI ANTIDECUBITO E COMFORT DEL PAZIENTE: UNA REVISIONE NARRATIVA. Ritrieved from: https://www.infermiereonline.org/2015/05/14/dispositivi-antidecubito-e-comfort-del-paziente-una-revisione-narrativa/
- Considerazioni sul materasso per il mal di schiena. Retrieved from: https://www.spine-center.it/considerazioni-sul-materasso-per-il-mal-di-schiena.html
- Il materasso giusto. Retrieved from: https://www.lastampa.it/casa-design/2012/05/16/news/il-materasso-giusto-1.36478696
- Studi sul sonno: dormire poco e male è rischioso? Retrieved from: https://magazine.unibo.it/archivio/2016/09/19/studi-sul-sonno-dormire-poco-e-male-e-rischioso
- Scoperto il segreto del sonno. Ecco come dormire di più e meglio senza usare farmaci. Retrieved from: https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=64993